Marketing Italia è un’azienda impegnata nella promozione e valorizzazione del territorio e rappresenta una delle realtà più autorevoli nell’ambito del marketing e del turismo.
Nel 2016 ha lanciato il canale di promozione dell’Italia nel mondo Visit Italy, che è diventato un punto di riferimento per l’incoming turistico, grazie alla creazione di contenuti ispirazionali, itinerari digitali e una narrazione autentica del bel paese.
“Il nostro obiettivo – racconta Domenico Maschio, Growth Specialist Marketing Italia – era portare il format Visit in Italia. Si tratta di un’iniziativa istituzionale di valorizzazione territoriale presente e affermata da molti anni all’estero, in città come Londra o Dubai.
In un paese come il nostro, che potrebbe vivere di arte, turismo e cultura, mancava. Abbiamo colto questa opportunità. La scommessa è stata lanciare Visit privatamente, cercando di rendere il progetto auto sostenibile.
Visit Naples è stato il primo, grazie al lavoro di un piccolo team di 20-30 collaboratori, impegnati nelle attività commerciali e marketing. Validata la sostenibilità, abbiamo iniziato a scalare aprendo Visit Venezia.
Ci siamo resi conto ben presto che il mercato era pronto e c’era spazio per agire su tutto il territorio nazionale. Nell’agosto del 2019 abbiamo creato Visit Italy, un portale volto alla promozione e valorizzazione di tutte le destinazioni.
La battuta d’arresto è arrivata a marzo 2020 a causa della pandemia. Nonostante il forte calo e la crisi che ha investito il settore turistico, abbiamo deciso di continuare a investire per rendere l’organizzazione interna più strutturata, permettendo così a tutte le risorse di lavorare in modo snello, anche in smart working.
Migliorare la gestione del team sales è stata la prima sfida.
In un primo momento abbiamo cercato di replicare l’organizzazione destinata alla comunicazione, caricando tutti i dati da condividere su file Excel, che di fatto si è trasformato in un CRM.
Questo sistema però ha messo in luce alcune difficoltà, come l’impossibilità di accedere rapidamente ai dati necessari per analizzare rapidamente le performance aziendali, utili alle nostre strategie. Diversi membri del team erano impegnati periodicamente nei report: due volte a settimana raccoglievano le informazioni per noi importanti, ma questo accadeva non senza ritardi ed errori.
Un altro problema era dato dall’impossibilità di conoscere l’operato dei nostri collaboratori e i tempi medi per la chiusura di un deal.
In Marketing Italia è nata così l’esigenza di cercare uno strumento per velocizzare la raccolta e l’analisi dei dati, per prendere decisioni più veloci e sicure, conoscere meglio i clienti e scalare rapidamente.
Abbiamo cercato varie soluzioni e scelto di migrare ad HubSpot, sposando in pieno la filosofia inbound!”.