“Quando parliamo di digitalizzazione - spiega Luigi Nicolais, Presidente, Campania Digital Innovation Hub - dobbiamo considerare che le prime due grosse rivoluzioni industriali sono nate nel 1784 e finite nel 1970. Si sono concluse cioè in un periodo di circa 200 anni, a differenza della terza e della quarta nel corso di cinquant’anni. E' cambiato sostanzialmente il modo di accelerare i cambiamenti dell’Impresa e dell’Industria, non solo nell’Industria, ma anche nel sociale.
Oggi confondiamo la terza rivoluzione industriale con la quarta, perché parliamo ancora molto di digitalizzazione. La digitalizzazione deve essere un prerequisito per fare la quarta rivoluzione industriale, non possiamo immaginare che stiamo ancora digitalizzando!
La terza rivoluzione Industriale voleva rendere virtuali cose reali, eliminare la carta e trasformarla in dati. La quarta rivoluzione è totalmente diversa, vuole utilizzare i dati per creare qualcosa di materiale, quindi ritorniamo dalla terza che smaterializzava, alla quarta che materializza, cioè utilizza questi sistemi informatici avanzati per cambiare il modo di produrre, di vivere.
Uno dei punti che trovai molto complessi durante il mio operato nel Ministro per le Riforme e l’Innovazione nella Pubblica Amministrazione - continua Luigi Nicolais - è che non esisteva la capacità di far interagire due sistemi informatici diversi per esempio tra Comune X, limitrofo a Comune Y. Anche il mio Ministero doveva utilizzare degli attachment per passare i dati a un altro Ministero. Il computer veniva visto come una macchina da scrivere innovativa, non come un vero sistema di condivisione di informazione di dati, questo fortunatamente deve essere ancora un elemento forte!
A fianco a quella che è stata la cooperazione forte tra Università e Impresa, la grande Impresa e la piccola Impresa, abbiamo una grande opportunità, una grande quantità di conoscenza nella grande Impresa. Perché la grande Impresa non dedica un po’ di tempo per trasferire questo know how alla piccola Impresa che è un potenziale subfornitore, per un upgrade tecnologico che può quindi migliorare tutto il tessuto?
Con il progetto Campania Digital Innovation Hub abbiamo messo insieme le imprese della Regione Campania che si sono dichiarate disponibili a dare accesso a quelle che sono le tecnologie 4.0, per accelerare questo progetto che definirei non tanto di formazione, ma di informazione e gioco, per lavorare e provare quella che è l’innovazione tecnologica!”.