Se hai la sensazione che il settore retail stia cambiando rapidamente, non è un’impressione. Il modo in cui le persone scoprono, valutano e acquistano prodotti sta vivendo la trasformazione più profonda dagli esordi della ricerca delle keyword alla fine degli anni ‘90.
Recentemente, abbiamo ospitato un webinar insieme al nostro partner Shopify dedicato all’ AI & Unified Commerce “The Blueprint for 11x Order Growth” per affrontare questo cambiamento. Se hai perso la sessione, non preoccuparti puoi rivedere la registrazione qui, siamo pronti a condividere la roadmap necessaria per affrontare e prosperare in questa nuova era.
La premessa centrale della nostra discussione è stata riconoscere che le regole del commercio sono cambiate. Il customer journey lineare che abbiamo visto per decenni - visitare un sito > cercare > confrontare > aggiungere al carrello - sta scomparendo.
Vediamo cosa sta cambiando e perché il tuo brand deve adattarsi immediatamente.
Benvenuti nell'era dell'Agentic Commerce
Per capire dove sta andando il retail devi comprendere l'Agentic Commerce. Per anni abbiamo vissuto la ricerca delle keyword e della SEO tradizionale, contando su Google per portare traffico ai nostri store. Oggi quello schema si sta sgretolando, i volumi calano e i modelli linguistici come Gemini e ChatGPT assorbono sempre più ricerche, trattenendo gran parte di quel traffico al loro interno.
In questo scenario, agenti personali basati sull'AI, non esseri umani, navigano nel processo di acquisto, sono in grado di cercare opzioni, confrontare prezzi, gestire le preferenze degli utenti e persino completare acquisti senza un input umano diretto.
Non è fantascienza, è una realtà in crescita! Nel nostro webinar abbiamo evidenziato come il 44% dei consumatori preferisca ora la ricerca tramite AI, rispetto al solo 31% che predilige i metodi di ricerca tradizionali. Con piattaforme come ChatGPT, che vantano 800 milioni di utenti settimanali, il passaggio comportamentale dai clic alle chat è già qui.
Per i brand, questo crea un fenomeno sempre più evidente, lo Zero-Click Commerce. L’AI diventa il nuovo filtro d’accesso, il punto in cui si decide tutto. In pratica, una persona potrebbe dialogare con il proprio agente personale, farsi guidare e concludere un acquisto senza mai arrivare, davvero, sul tuo sito. Nessun clic, solo richieste e risposte.
Quindi, se i tuoi dati non sono accessibili a questi agenti AI, il tuo brand rischia di diventare invisibile.
Il problema dell'omnicanalità e la soluzione unificata
Se gli agenti AI sono i nuovi acquirenti, hanno bisogno di dati che possano leggere, comprendere e di cui possano fidarsi. Sfortunatamente, la maggior parte dei retailer opera su strutture omnicanale obsolete, composte da sistemi frammentati e disparati.
Sebbene l'intenzione dell'omnicanalità fosse buona, il risultato è spesso costituito da silos di dati e un'infrastruttura disordinata in cui l'AI non può operare efficacemente. Infatti, l'84% dei dirigenti retail riferisce che i silos di dati rappresentano un problema grave per il loro business.
La soluzione che proponiamo è lo Unified Commerce. Questo approccio consolida tutti i canali (eCommerce, POS, inventario e dati clienti) in un'unica piattaforma con aggiornamenti in tempo reale. Questo è il requisito fondamentale per il successo nell'era dell'AI.
Unificando la tua architettura, fornisci i dati in tempo reale necessari all'intelligenza artificiale per funzionare e quella visione a 360 gradi del cliente, fondamentale per la personalizzazione.
Oltre a far funzionare l'AI, questo consolidamento ha senso anche dal punto di vista finanziario: i brand che passano allo Unified Commerce vedono una riduzione del Costo Totale di Proprietà (TCO) fino al 22%.
Generative Engine Optimization (GEO): la nuova SEO
Come fare in modo che questi nuovi agenti AI raccomandino i tuoi prodotti? Devi passare dalla SEO tradizionale alla Generative Engine Optimization (GEO).
Nell'Agentic era la visibilità dipende dal fatto che i dati dei tuoi prodotti siano completamente leggibili dalle macchine (machine-readable) e arricchiti con attributi avanzati e metadati.
Se i tuoi dati sono "sporchi" o frammentati, l'AI li ignorerà, non facendoli comparire nei risultati di ricerca.
I brand che stanno facendo le cose nel modo giusto vedono numeri fenomenali. Mentre le metriche di traffico tradizionali stanno morendo, le conversioni per gli early adopters stanno salendo alle stelle.
Stiamo osservando un aumento 11 volte superiore per gli ordini attribuiti alla ricerca basata su AI, con un incredibile tasso di conversione del 15,9% rispetto all'1,8% medio della ricerca organica Google.
Come Shopify e power2Cloud colmano il divario
Adattarsi a questo cambiamento è cruciale. McKinsey stima che questa sia un'opportunità finanziaria da 3-5 trilioni di dollari entro il 2030. Per coglierla, hai bisogno dell'infrastruttura giusta.
Centralizzando i sistemi, Shopify garantisce che l'AI lavori con informazioni affidabili e in tempo reale:
- Shopify Catalog fornisce la struttura dati completa di cui l'AI ha bisogno per la fase di scoperta (discovery)
- Universal Cart e Checkout Kit permettono alle transazioni di avvenire ovunque, incorporando il checkout direttamente negli agenti AI affinché la vendita avvenga istantaneamente
- Sidekick, l'assistente AI personalizzato di Shopify, agisce come un copilota per i commercianti per automatizzare la segmentazione e il processo decisionale.
Pronto per l'Agentic Commerce?
La transizione verso il commercio guidato dall'intelligenza artificiale non sta arrivando, è già qui, aspettare significa perdere opportunità di guadagno cruciali in quello che è il più grande cambiamento del mercato dell'ultimo decennio.
Per aiutarti a capire davvero a che punto sei, puoi partire dal nostro audit gratuito sull’AI e architettura: analizzeremo quanto il tuo ecosistema rischia di diventare “invisibile”, quanto è fluido il suo funzionamento e dove si nasconde il potenziale per ottimizzare i costi (TCO).
Non tirare a indovinare, contatta oggi power2Cloud per programmare il tuo audit.