cloudM
Prendi il controllo dei tuoi dati
Migrazione dati, automazione e amministrazione tutto con un unico software.
Hanno già scelto CloudM
Abbassa i costi e proteggi i tuoi dati aziendali
Oltre 50 milioni di migrazioni in 83 paesi nel mondo: affidati a cloudM e libera il potenziale del cloud per il tuo business. Scegli una piattaforma adatta ad aziende di qualsiasi dimensione. Facilità la produttività dei tuoi team dal momento del loro inizio: Guida l’adozione di nuove suite di lavoro per facilitare collaborazione e l’autonomia.Integrazioni native ed Open API
cloudM è Premier Partner Google Cloud e Gold Microsoft Partner. Affronta le sfide della Digital Transformation con tanti vantaggi non solo per il tuo reparto IT: minor costi di manutenzione, sicurezza centralizzata, scalabilità. Se utilizzi tante applicazioni aziendali con criteri di sicurezza non comuni: sfrutta cloudM per blindare tutte le tue applicazioni.Sicurezza, stabilità e privacy
Sappiamo quanto sia importante la sicurezza dei tuoi dati soprattutto durante una migrazione al cloud, questa infatti è un passaggio cruciale in cui rischi di perdere il lavoro di anni. cloudM ti garantisce la totale integrità dei dati con robuste funzionalità di accesso, come l’SSO, e le più avanzate tecnologie di data loss prevention.Velocità e affidabilità per la gestione dei sistemi
Aiuta la tua azienda a ottenere il massimo dal cloud grazie a migrazione, automazione e amministrazione. Risparmia tempo, con un click abilita quei processi che il tuo team altrimenti dovrebbe sviluppare in più giorni. Passa allo step successivo adesso!
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- Lavora in sicurezza
DOMANDE FREQUENTI
power2Cloud è partner di cloudM in Italia. Il nostro team è qui per aiutarti a migrare in sicurezza tutti i tuoi dati, inoltre seguirà la sincronizzazione di tutte le tue firme aziendali.
Come sempre un account dedicato ti assisterà in tutto il percorso.
cloudM Platform dispone di uno strumento che stima i tempi di migrazione e indica quanto rimane al termine, utilizzando il volume di dati totale e il throughput corrente (la velocità con cui i dati vengono elaborati).
Questa funzione richiede che la migrazione sia già in corso e consiste in una stima di massima del tempo rimanente. Stimare con precisione la durata della migrazione prima dell’inizio è davvero difficile, a causa dell’elevato numero di variabili coinvolte e dei diversi fattori limitanti come la larghezza di banda, le specifiche della macchina e il throttling della piattaforma.
A causa di questi fattori, idealmente, dovrebbero essere raccolti i seguenti dati per stimare la durata della migrazione, sia in totale che per utente:
• Numero totale di utenti / unità / siti da migrare
• Volume di dati
• Numero totale di messaggi di posta elettronica e file
• Distribuzione dei dati (numero / volume di articoli per utente)
• Numero di autorizzazioni file
• Numero di cartelle di file
Rivolgiti al nostro team per richiedere assistenza.
Architettura di migrazione: le informazioni sulla piattaforma di origine possono aiutare nella progettazione dell’architettura di migrazione, ad es. il numero di istanze secondarie CloudM Migrate Self-Hosted necessarie per la migrazione. Ogni istanza esegue 20 thread simultanei per impostazione predefinita e, poiché il fattore limitante in quasi tutte le migrazioni sono il throttling della piattaforma cloud e le quote API, il numero di thread è fondamentale per determinare la durata prevista.
Calcolo: Poiché i limiti delle piattaforme, durante le migrazioni, si rinvengono generalmente negli elementi per secondo/utente, significa anche che il numero di elementi è tanto importante, se non più, del volume di dati. I nostri test interni (utilizzando i risultati delle migrazioni nel mondo reale e delle best practice) hanno determinato una media di 40.000 elementi di posta per istanza / 2.000 elementi per thread all’ora. Come regola generale, una migrazione dura quanto il suo utente più grande, quindi questo può essere utilizzato per calcolare una durata totale stimata, a condizione che ci siano abbastanza thread disponibili per completare gli utenti rimanenti in questo lasso di tempo.
I batch di migrazione possono essere utilizzati per garantire che gli utenti più grandi utilizzino il tempo di thread disponibile nel modo più efficace.
Migrazioni di file: se si esegue la migrazione a Google Drive o Sharepoint / OneDrive, ci sono fattori aggiuntivi che dovrebbero essere considerati. In particolare: il numero di permessi, in quanto ciò aumenta il numero di chiamate API richieste e la probabilità di throttling; e il numero di cartelle, poiché queste devono essere richiamate durante ogni esecuzione della migrazione (mentre i file vengono elaborati solo se modificati dalla prima esecuzione ).
Dipende dal numero di utenti interessati (ad esempio si tratta solamente di un’unità organizzativa con X utenti o di un’unità organizzativa che racchiude altre unità organizzative e utenti secondari?) e da quanti dati si trovano all’interno delle firme che devono essere sincronizzate con ciascun account utente.
In genere la maggior parte delle modifiche avviene tra 30 minuti e le 2 ore
Attualmente cloudM supporta le migrazioni dai sistemi: Novell GroupWise, G Suite, Microsoft Exchange, Lotus Notes, VMWare Zimbra, Scalix, IMAP, diverse File Platforms (Windows File Systems, Box for Businesses, Dropbox Business, Sharepoint Server 2007+, Sharepoint Online.