Il COVID-19 ha reso i software di videoconferenza una tecnologia necessaria sia per le aziende che per i consumatori.
È diventata infatti una componente chiave per continuare a lavorare in smart working, permettere di organizzare la didattica a distanza e restare in contatto con famiglia e amici durante questo periodo di isolamento.
Tra le App di videoconferenza più popolari sul mercato con Google Meet c'è anche Zoom Meetings.
Ci è sembrato interessante questo articolo pubblicato da PCMag che ha messo a confronto i maggiori player del mercato riconoscendo Google Meet come prodotto migliore, molto più performante e intuitivo, scopriamo insieme perché.
Quando si parla di software di videoconferenza un aspetto importante è legato alla sicurezza visto che durante le riunioni vengono condivisi dati e documenti sensibili.
Ti consigliamo inoltre di non tralasciare le soluzioni all in one da preferire soprattutto se sono integrate con i tool di lavoro, per dare continuità alla tua attività.
Prima di scegliere una soluzione adeguata per le tue videoconferenze conosci anche i suoi punti deboli, ecco quelli Zoom:
Al contrario "Google Meet - si legge nell'articolo di PCMag- offre un'esperienza video chiara, coerente e affidabile. Spicca anche la sicurezza e la crittografia. Il servizio richiede una stringa di 25 caratteri difficile da decifrare per soddisfare gli ID.
Google soddisfa anche varie certificazioni di conformità, tra cui il Family Educational Rights and Privacy Act (FERPA)".
Google Meet si rivolge a due milioni di nuovi utenti ogni giorno, da Start Up a multinazionali, vediamo perché:
-riunioni più grandi per un massimo di 250 partecipanti per chiamata
-Streaming live per un massimo di 100.000 spettatori all’interno del dominio
-registra riunioni su Google Drive
Non dimentichiamo anche i privati, la versione gratuita di Gmail consumer oltre alla posta elettronica ha tutte le applicazioni integrate come Hangout. Si tratta di un’app nativa della maggior parte dei dispositivi Android, che non sempre viene sfruttata per le sue potenzialità.
Te lo ricordiamo perché Zoom nel piano gratuito prevede un limite di tempo di 40 minuti per le riunioni con tre o più partecipanti, mentre per Hangout