Se usi Google Sites ti consigliamo di migrare alla nuova versione per far in modo che i tuoi contenuti aziendali continuino a essere visibili senza interruzioni.
Mi raccomando, assicurati di eseguire la migrazione di tutti i tuoi siti dalla versione classica alla nuova entro il 31 dicembre 2021, perché a partire dal primo gennaio 2022 la versione classica di Google Sites non sarà più visibile.
Tutti i siti realizzati con la versione classica Google Sites saranno automaticamente:
Se online hai letto tempistiche diverse, ti informiamo che cambiano se gli utenti sono consumer, quindi privati, o aziendali, quindi Google Workspace.
Se non ricordi quanti siti hai creato in precedenza utilizza il Gestore della versione classica di Sites per visualizzare tutti quelli che sono presenti nella tua organizzazione.
Questo strumento ti permette di visualizzare tutti i siti creati nella versione classica di Sites nel tuo dominio, di esportare un riepilogo in Fogli Google per la gestione dei progetti e di eseguire azioni collettive di eliminazione, archiviazione e conversione.
Veniamo quindi alla domanda cruciale, come puoi migrare i siti creati con la versione Google Sites con quella nuova? Ti aiutiamo noi.
Puoi prendere in considerazione l'idea di ricreare alcuni siti da zero nella nuova versione di Sites utilizzando i template disponibili. Questa operazione può risultare più semplice della conversione nel caso di funzionalità che non sono supportate nella nuova versione di Google Sites.
Alcuni siti potrebbero non essere sostituiti automaticamente con una bozza nel nuovo Google Sites a causa di limiti di numero di pagine o altri fattori.
La nuova versione di Google Sites è diventata lo strumento predefinito per la creazione di siti web.
Ecco le principali differenze tra la versione classica e la nuova versione di Google Sites.
Design e organizzazione
Analisi e accessibilità
Visualizzazione e modifica
Per gli amministratori