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Rome Future Week, a Roma l’evoluzione del rapporto fra aziende e tecnologia

Scritto da power2Cloud | 22/09/23

Dopo INBOUND a Boston, power2Cloud è volato nella capitale per seguire dall’11 al 17 settembre la Rome Future Week, l’iniziativa diffusa dedicata a innovazione e tecnologia, ma anche ad arte, cultura, turismo e benessere, persone, “perché l’innovazione - conferma Michele Francese, founder di questa prima edizione - passa da tutti questi aspetti. 

“Roma è una città attrattiva. Tanti pensano che possa primeggiare sull’arte, sulla cultura, sul turismo, ma non sull’innovazione. In questa settimana cittadini, imprese, professionisti, organizzazioni hanno dimostrato che Roma ha tutte le carte in tavola per giocare un ruolo importante”.

“Voglio ringraziare i partner che ci sono stati vicini - continua Michele Franzese -, penso a power2Cloud che ci ha supportato nell’adozione di un CRM potente e flessibile come HubSpot. Uno strumento che ci ha permesso di gestire l’ampia platea di contatti che un evento del genere porta con sé. 

Avere una plancia come HubSpot che ricorda chi devi chiamare, quando devi mandare una mail, quali sono i temi di una trattativa importante, è fondamentale per persone e aziende. Le nuove funzionalità Beta sono pazzesche, le provo e mi dico le voglio!

Ringrazio power2Cloud - conclude Franzese - anche per aver contribuito all’agenda della Rome Future Week con due iniziative, quella del 12 settembre negli spazi di WIRE Coworking, coinvolgendo InnovUp e HubSpot , e il 14 settembre all’Università Sapienza di Roma San Pietro in Vincoli con Manet per parlare di turismo e digital customer engagement”.

 

Come InnovUp ottimizza i suoi processi e supporta la filiera dell'innovazione italiana 

 

“L’ottimizzazione dei processi aziendali, l'efficientamento del CRM e di tutte le comunicazioni è attuale e fondamentale per ogni realtà, soprattutto per una startup che inizia ad approcciare il mercato per svilupparsi, crescere e diventare un leader nel proprio settore”. 

A parlare sul palco del WIRE è stato Giorgio Ciron, Direttore InnovUp, una realtà nata nel 2012 con la normativa sulle startup innovative, che conta più di 500 soci in Italia. Un ecosistema di incubatori, acceleratori italiani, diverse start up, scale up e tutti quei soggetti che contribuiscono allo sviluppo della filiera dell'Innovazione, tra cui il power2Cloud.

“L’efficientamento dei processi è stato importante anche per una realtà come InnovUp” conferma Sara Rigamonti, Responsabile Operations e Community, che ha raccontato come power2Cloud che è tra i suoi soci e partner ha aiutato a digitalizzare processi e attività con HubSpot.

“Le aziende sono fatte di persone, quindi ognuna si ramifica in molti contatti. All’epoca mandavamo email a categorie di soci in copia nascosta, gestendo un volume di 300 realtà associate. Il nostro CRM di 2.000 contatti era un file Excel. Crescendo abbiamo dovuto mettere ordine, alzare la mano e chiedere supporto. 

In power2Cloud abbiamo trovato un partner fondamentale per imparare a conoscere uno strumento flessibile e potente come HubSpot. Avevamo bisogno che qualcuno ci insegnasse a utilizzarlo, per farci sentire ancora più presenti nella vita dei soci, perché manualmente è impossibile farlo! 

Le startup - ha poi continuato Sara Rigamonti - per definizione sono innovative, ma non tutte sono digitalizzate. Non solo attori, amici e partner come power2Cloud e HubSpot hanno permesso di migliorare ed efficientare i processi di InnovUp, adesso siamo più attenti ai dati e di conseguenza ai nostri associati.

Spesso le startup sono di piccole dimensioni, c'è il cofounder, il marketing manager, una persona che si occupa dell’amministrazione. Sono team molto piccoli come il nostro che hanno fortemente bisogno di partner come power2Cloud per fare quel salto di qualità e crescere. 

Molte startup nascono come il sogno di una persona che ha un'idea geniale e per riuscire a portarla avanti hanno bisogno di farla crescere in modo rapido, cercando di mettere sul mercato il proprio prodotto e servizio efficiente”.

Per rendere la crescita sostenibile, HubSpot offre un piano dedicato, HubSpot for Startups, che mette a disposizione tutti gli strumenti necessari per aumentare i lead, accelerare le vendite e ottimizzare il servizio clienti a un pricing speciale.

 

L’importanza di una Single Source of Truth per organizzare automation e ottimizzazioni

 

“In un mondo sempre più digitale in cui convivono diversi canali di contatto, ogni organizzazione, dalle non profit alle realtà enterprise, si trova a raccogliere, organizzare e gestire una grande quantità di dati. Tuttavia, i dati spesso sono frammentati e difficili da utilizzare” hanno invitato a riflettere Ignazio Morici, Chief Marketing Officer power2Cloud e Claudia Brunetti, Principal Sales Manager HubSpot. 

Avere una Single Source of Truth (SSOT) permette di avere una visione completa dei propri dati e di prendere decisioni data-driven per organizzare al meglio marketing automation, vendite e servizio clienti, monitorare le prestazioni dei team.

Grazie al CRM HubSpot e alle sue funzionalità, i dati sono conservati in un unico luogo e vengono aggiornati e condivisi costantemente con tutto il team, quindi ogni volta che si ha accesso a un qualsiasi dato, quest’ultimo rappresenta la versione più recente disponibile. 

La presenza di un database unico evita la presenza di errori e di comunicazioni sbagliate, cosa che avviene quando si usano due piattaforme diverse che comunicano fra loro con sistemi differenti, i dati possono non essere sincronizzati, rischiando di non essere affidabili”.

 

Come si costruisce il Digital Customer Engagement?

 

Come si costruisce il Digital Customer Engagement? È stato questo il focus della tavola rotonda organizzata da power2Cloud nell’aula dell’Università Sapienza di Roma in San Pietro in Vincoli.

“Sono contento di questo evento in connessione con Rome Future Week” ha accolto i presenti Massimo Panella, Direttore del Dipartimento di Ingegneria e Telecomunicazioni dell’Università di Roma La Sapienza. 

“power2Cloud e Manet, una startup nata proprio in questa Facoltà, hanno organizzato un incontro per sollecitare un dialogo sull’utilizzo delle nuove tecnologie del futuro per il turismo e in generale per i beni culturali. Il Dipartimento fa ricerca ed è proiettato al futuro, quindi ha tutto l’interesse a stabilire connessioni e attività che possono portare a nuove conoscenze e opportunità”.

 

Il tempo come metro di condotta nel lusso: l’importanza dei servizi anche fuori dalla struttura alberghiera

Si è sempre fatto così! 

In tutti gli ambiti in cui viviamo e lavoriamo la tendenza a non voler conoscere e seguire i trend di mercato è il vero scoglio all’introduzione di una innovazione di prodotto e di servizio", ha ricordato Luca Liparulo, co-founder Manet Mobile Solutions. 

Manet Mobile Solutions è un’azienda italiana, attiva in 10 paesi con oltre 200 clienti tra brand dell’ospitalità, dell’autonoleggio e dei viaggi, che sviluppa soluzioni digitali per l’industria del turismo, con l’obiettivo di offrire ai viaggiatori di tutto il mondo connettività internet e un ecosistema di contenuti e servizi.

Un servizio che permette di arricchire l’esperienza di viaggio, semplificare l’operatività quotidiana, aumentare la soddisfazione e il coinvolgimento dei loro clienti, generando profitti aggiuntivi.

“Un sondaggio che abbiamo condotto - continua Liparulo - coinvolgendo 500 albergatori in Italia, riguardo la loro intenzione di introdurre i servizi digitali, è stato accolto positivamente. Molti hanno espresso la volontà di modificare o eliminare la parte cartacea all’interno dei processi di business e ovviamente all’interno della struttura”. 

Se prima Manet offriva uno smartphone completamente personalizzato per chiamate internazionali gratuite, connettività Internet illimitata, contenuti e servizi turistici dedicati alla destinazione ad ampio raggio, l’evoluzione è stata la nascita, nel 2022, di Manet Travel, una soluzione di connettività basata su tecnologia eSIM (SIM virtuale), in grado di portare tramite un’App tutti i contenuti e servizi offerti a bordo degli smartphone Manet direttamente nel dispositivo personale del viaggiatore. 

“Addio quindi a negozi e SIM fisiche! Le eSIM possono essere acquistate e attivate facilmente e istantaneamente in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo. Offrono infatti comode opzioni di connettività mobile per tutti i Paesi, permettendo di risparmiare i costi di roaming e risultare più sostenibili per l’ambiente.

Anche un’azienda digital native come Manet - conclude Luca Liparulo - grazie all’aiuto di amici e partner tecnologici come power2Cloud, si è impegnata per migliorare i processi digitali interni. 

Abbiamo automatizzato e migliorato le prestazioni business grazie al team power2Cloud e all’adozione di soluzioni come HubSpot, per le funzionalità sales, marketing e operations e la suite di Google Workspace per una migliore produttività e collaborazione e automatic onboarding”.

 

Servizi smart e personalizzati che facciano la differenza

“Con Manet offriamo un servizio anche fuori dall’albergo. I nostri clienti lo utilizzano tutti”, ha dichiarato entusiasta Gianluca Vallerotonda Hotel Manager Portrait Roma della Lungarno Collection della famiglia Ferragamo. “Possono chiedere un room service anche quando sono in visita al Colosseo - abbiamo facilitato anche il sistema di addebito - o fare il check out senza essere costretti a chiamare, aspettare al telefono o raggiungere la reception. 

Abbiamo personalizzato e geolocalizzato servizi e ristoranti selezionati dal nostro staff, quindi è facile cercare la farmacia o l’ATM più vicina, che sono informazioni che i nostri ospiti ci chiedono di frequente. Anche l’accesso alle camere avviene tramite l’App, non abbiamo chiavi fisiche, in più offriamo l’Hotspot Manet come soluzione B se manca la connettività nella struttura. Questo previene reclami e mette al sicuro il nostro lavoro.

La customer satisfaction per noi è importantissima! Crediamo faccia la differenza. Pensiamo al tempo come metro di condotta nel lusso, quello che dedichiamo ai nostri clienti. Lavoriamo sulle esperienze, cerchiamo di dare ai nostri ospiti una visione diversa della città, non solo all’interno delle nostre strutture, in particolare parlo di quella di Roma.

power2Cloud è una realtà che conoscevo solo attraverso Manet, le riflessioni offerte anche sul CRM, la raccolta e l’analisi dei dati dei nostri clienti, delle loro esigenze, dei loro comportamenti rappresentano senz’altro il futuro. L’intelligenza emotiva e quella artificiale possono lavorare insieme!”. 

 

“Approccio data driven per misurare, valutare e personalizzare” 

“L’Italia è un paese radicato nella tradizione alberghiera e turistica, non ha un DNA digitale. Per moltiplicare le opportunità di business è necessario innovare continuamente e restare al passo con le esigenze dei turisti e quelle dei competitor” ricorda Ignazio Morici Chief Marketing Officer power2Cloud.

La vera sfida è raccogliere dati in modo corretto, integrare le informazioni fra loro, misurare i dati per prepararli all’uso, all’analisi e costruire una Single Source of Truth aziendale.

“Gli strumenti che adotta e integra un’azienda nei suoi processi sono importantissimi - conclude Giordano Iovine CEO power2Cloud -, soprattutto perché oggi più di ieri offrono un valido supporto alle attività di tutti i team”. 

Pensiamo per esempio che si è passati infatti dai software punta e clicca a quelli descrivi e ottieni che sfruttano l’Intelligenza Artificiale per gestire dati, SEO, ma anche test, email e chiamate e vendite.

In un contesto in cui a cambiare non è solo la tecnologia, ma l’interno customer journey il funnel è un approccio sorpassato, perché tratta il cliente come un punto di arrivo e si concentra principalmente sulla fase finale di conversione, perché trascura l'intero processo di post-vendita.

Occorre adottare un approccio più orientato al cliente e inclusivo, noto come Flywheel o Volano, ché rappresenta meglio il ciclo completo di acquisizione e fidelizzazione dei clienti, mettendo il cliente al centro della strategia di marketing e di ogni interazione. 

In questo ‘cerchio’, la relazione con un cliente non ha mai fine, ma si perpetua anche dopo la vendita, perché punta su engagement e fidelizzazione. Si tratta di un modello altamente flessibile e sostenibile per la crescita rispetto a quello più tradizionale!”.

“Questo nuovo approccio e soprattutto l’opportunità di dotarsi di strumenti digitali integrati tra loro come propone la visione customer centric di power2Cloud e il suo ecosistema cloud - conclude Giordano Iovine CEO power2Cloud - ricorda un altro aspetto importante spesso trascurato, la compliance e la sicurezza dei dati aziendali

I dati di ogni ospite sono preziosi per le strategie di marketing e di fidelizzazione, perché consentono di personalizzare le offerte e migliorare l'esperienza dei clienti, aumentando così le prenotazioni e le recensioni positive, ma vanno tutelati!”.