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Come gestire le tue password con il Single Sign-On

Scritto da power2Cloud | 21/11/19

Le applicazioni a cui siamo iscritti e che utilizziamo ogni giorno in ufficio sono davvero tante. Si fa presto a perdere il conto, c'è Adobe, HubSpot, Zendesk, Atlassian, che ci affiancano nella nostra quotidianità lavorativa.

Ognuna ha credenziali differenti, password che appuntiamo da qualche parte e poi puntualmente dimentichiamo. 

Spesso, infatti, per semplificare gli accessi finiamo per utilizzare la stessa password mettendo a rischio la sicurezza delle nostre informazioni.

 

Come funziona il Single Sign-On?

Oggi vogliamo parlarti del Single Sign-On (SSO), un processo di autenticazione semplice e sicuro che consente, grazie al SAML (Security Assertion Markup Language), di accedere a più applicazioni utilizzando solo le credenziali Gmail. Google diventa così il provider di identità (IdP) per tutte quelle che utilizzi.

Se sei amministratore della Console G Suite puoi attivarlo per gli accessi effettuati dai colleghi, con la possibilità di gestire e controllare in maniera centralizzata l’accesso a migliaia di App aggiuntive

Il sistema certifica in precedenza le credenziali dell’utente e non chiede di reinserirle nuovamente. Per alcune applicazioni è necessario registrarsi preventivamente con il proprio dominio e poi accedere con le credenziali Google, per altre funziona direttamente.

 

Come si attiva il Single Sign-On?

Nella Console di Amministrazione basta andare in Applicazioni, cliccare su App SAML, quindi su Abilita il Single Sign-On per un'applicazione SAML. Potrai consultare un elenco di App aggiuntive e scegliere quelle che utilizzi.

In ognuna troverai dei parametri necessari per sincronizzare le App aggiuntive con l'account G Suite: Dettagli del fornitore dei servizi, ID entità e URL di avvio.

Ti ricordiamo che grazie al Provisioning utenti potrai condividerli in automatico, una volta creati, per tutti i dipendenti della tua azienda.

 

Come rendere più sicuri i dati aziendali?

Per rendere più sicuri i tuoi dati aziendali ti ricordiamo di utilizzare:

  • Single Sign-On
  • token di sicurezza Si inseriscono nel computer e inviano un codice crittografato ai server di Google senza dover digitare nulla sullo schermo.
  • verifica in due fattori
  • Mobile Device Management per Android, iOS, Windows e altri smartphone
  • Vault (incluso nella versione G Suite Business ed Enterprise)

 

Perché attivare il Single Sign-On?

  • accedere alle App aggiuntive con un solo account
  • semplificare la gestione degli accessi, user friendly
  • aumentare la sicurezza aziendale, seguire i rapporti sull’utilizzo delle credenziali
  • ottimizzare il tempo impiegato per il recupero delle password

Hai attivato il Single Sign-On dalla console di G Suite?